Molto spesso le problematiche del tennis sul compartimento mediale sono sottovalutate.tendenzialmente distinguiamo due scenari uno acuto o subacuto nel paziente giovane che è un over stress del collaterale mediale che come tutti i gesti di lancio tende ad essere in fase di stretching quando sotto pressione durante la fase di servizio. In questi casi spesso l’unico sintomo è il sintomo sul nervo ulnare. In seconda battuta invece il gomito diventa degenerativo per una cronica devianza in valgo con una riduzione rom nei gradi estremi di movimento e un’occupazione della fosse cranica da parte di materiale osteofitosico. Durata: 15 minuti

È giunto il momento di abbandonare un inquadramento clinico ed un approccio multimodale fondato sul concetto di esclusivo coinvolgimento del tendine nei soggetti che manifestano dolore laterale persistente di gomito non riconoscendo di fatto eventuali sofferenze di natura intra-articolari, legate a possibili quadri di micro-instabilità e considerando che questo disturbo muscoloscheletrico sembra essere strettamente legato ad alterazioni della sfera psicosociale che ne condizionano negativamente sia l’iter diagnostico che la prognosi. Questo significa, nell’ottica del modello biopsicosociale, iniziare a studiare e provare ad utilizzare un ragionamento clinico in grado di identificare sia l’eventuale presenza di una reale problematica di natura strutturale o funzionale ove esistente che, contestualmente, intercettare o ancor meglio evitare che il quadro clinico venga complicato da un incremento del peso specifico dei fattori psico-sociali, considerando il ruolo chiave che la sfera psico-sociale sembra avere nello sviluppo dei fenomeni di SC nei soggetti con dolore laterale di gomito persistente. Durata: 1 ora